L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress.
Ideata dalla dott.ssa Shapiro nel 1989.
Metodologia completa che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
L’immagine cambia nei contenuti e nel modo in cui si presenta, i pensieri intrusivi in genere si attutiscono o spariscono, diventando più adattivi dal punto di vista terapeutico e le emozioni e sensazioni fisiche si riducono di intensità. L’elaborazione dell’esperienza traumatica che avviene con l’EMDR permette al paziente, attraverso la desensibilizzazione e la ristrutturazione cognitiva che avviene, di cambiare prospettiva, cambiando le valutazioni cognitive su di sé, incorporando emozioni adeguate alla situazione oltre ad eliminare le reazioni fisiche. La ricerca ha dimostrato che a causa di un evento stressante c’è un’ interruzione del normale modo di processare l’informazione da parte del cervello. La patologia in questi casi emerge a causa dell’ immagazzinamento disfunzionale delle informazioni correlate all’evento traumatico. Vi è un congelamento dell’informazione nella sua forma ansiogena originaria. L’informazione è congelata e racchiusa nelle reti neurali e non può essere elaborata e quindi continua a provocare patologie come il disturbo post traumatico da stress e altri disturbi psicologici. I movimenti oculari facilitano la rielaborazione dell’informazione
La stimolazione cerebrale bilaterale permette di desensibilizzare il ricordo e di modificare le convinzioni che il soggetto ha sull’evento.
Questo permette al soggetto di percepire il ricordo con più distacco, di sentire le emozioni meno intensamente, con sensazioni fisiche meno disturbanti e di modificare, infine, le convinzioni negative su di sé.
Si sente che veramente il ricordo dell’ esperienza traumatica fa parte del passato e quindi viene vissuta in modo distaccato. I pazienti in genere riferiscono che, ripensando all’evento, lo vedono come un “ricordo lontano”, non più disturbante o pregnante dal punto di vista emotivo. Dopo una o più sedute di EMDR, i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico hanno una desensibilizzazione, perdono la loro carica emotiva negativa. Il cambiamento è molto rapido, indipendentemente dagli anni che sono passati dall’evento.
Oggi è riconosciuto come metodo evidence based per il trattamento dei disturbi post traumatici, approvato, tra gli altri, dall’American Psychological Association(1998-2002), dall’American Psychiatric Association (2004), dall’International Society for Traumatic Stress Studies (2010) e dal nostro Ministero della salute nel 2003. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, nell’agosto del 2013, ha riconosciuto l’EMDR come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati.
Utile per il trattamento dei disturbi causati degli eventi stressanti come il Disturbo post traumatico da stress,
La terapia EMDR ha come base teorica il modello AIP (Adaptive Information Processing) che affronta i ricordi non elaborati che possono dare origine a molte disfunzioni. Numerosi studi neurofisiologici hanno documentato i rapidi effetti post-trattamento EMDR.
Si sviluppa In seguito all’esposizione ad un evento traumatico.
Le risposte sono varie: l’evento traumatico viene rivissuto ripetutamente in diversi modi. Alterazioni dell’umore e delle cognizioni, aumento arousal cioè attivazione fisiologica, aumento battito cardiaco, stato di ansia, Disturbi del sonno
La terapia EMDR segue un protocollo standard, tendenzialmente è usata nelle terapie individuali ma, talvolta, viene utilizzata anche in gruppo.
La durata del percorso terapeutico è variabile in base alla risposta del paziente e al tipo di trauma riportato.
Il protocollo prevede diverse fasi:
Dott.ssa Sonia Guardini
Psicologa Psicoterapeuta
Verona
Psicologa Psicoterapeuta
Partita IVA 03389390232
Iscritto all'Ordine degli Psicologi della Regione Veneto col n.2782 dal 1997